Disarmare le parole, custodire la verità
La sfida dell’informazione secondo Leone XIV
È senz’altro giusta l’enfasi posta sul passaggio più netto dell’udienza concessa da papa Leone XIV agli operatori dei media1: quel «disarmare le parole» suona come una profetica “linea editoriale”, tra l’altro in piena continuità con analoghi auspici espressi da Francesco. Tuttavia, sarebbe un errore considerare questo “disarmo” alla stregua di un intiepidimento del lavoro informativo. Ed è lo stesso Leone XIV a far capire, proprio all’inizio del discorso rivolto ai giornalisti, come per lui disarmo coincida con coraggio. Il primo pensiero rivolto ai «giornalisti incarcerati» è infatti estremamente indicativo della postura del nuovo pontefice rispetto al ruolo dell’informazione. Chi paga «per aver cercato di raccontare la verità» è un «testimone», in modo particolare sono testimoni «coloro che raccontano la guerra anche a costo della vita», chi «difende la dignità, la giustizia e il diritto dei popoli a essere informati, perché solo i popoli informati possono fare scelte libere».
La luce gentile
Il principio pluralista nella Costituzione italiana
Armonia nelle differenze
«In Asia si deve andare, è importante» disse papa Francesco nel luglio 2013, rientrando dalla Gmg di Rio de Janeiro, il suo primo viaggio internazionale. In Asia sarebbe andato per la prima volta l’anno successivo, destinazione Corea del Sud. Tra Asia e Oceania è tornato dopo dieci anni, dal 2 al 13 settembre 2024, con tappe in quattro paesi: Indonesia, Papua Nuova Guinea, Timor Leste e Singapore.
«La libertà è come l’aria»
Parigi 2024: l’Olimpiade che unisce, tra speranze e divisioni
Per la terza volta le Olimpiadi sono tornate a Parigi e la fiamma dei Giochi ha scaldato i cuori di una nazione su cui era calato il gelo delle divisioni politiche. Chiamata da Macron a elezioni anticipate, la Francia, tra un turno e l’altro, ha oscillato dall’estrema destra all’estrema sinistra, mettendo in crisi quel presidenzialismo che pure affascina molti parlamentari italiani. La grandeur, a cui nessuno Oltralpe sa sottrarsi, ha compiuto il miracolo.
Interrogativi sulle riforme istituzionali
Democrazia e comunicazione
La democrazia non è semplicemente un insieme di istituzioni o pratiche quali il diritto di voto o l’esistenza di partiti politici in competizione, ma un fenomeno complesso e multidimensionale: piuttosto una forma di vita, che si realizza nel medio dello spazio pubblico aperto alla differenza e alla controversia, alla ricerca dell’intesa e al permanere del disaccordo1. La caratterizzano perciò una certa “incompiutezza”, un esser sempre “a venire”2, una dinamica di pluri-versalizzazione per una comunanza senza totalizzazione.
Terra Santa. Nonostante tutto, c’è chi costruisce la pace
Prima della data-cesura del 7 ottobre 2023, quando Hamas ha sferrato contro la popolazione d’Israele un attacco mai visto prima, le storie di incontro e di costruzione di ponti tra due popoli (ebrei e palestinesi) e tre religioni (cristianesimo, islam ed ebraismo) erano molte. Forse non arrivavano sotto i riflettori della stampa mainstream, ma chi conosceva gli angoli della Terra Santa non aveva difficoltà ad incontrarle e descriverle.