A un metro di distanza
"Stai lontano da me almeno un metro”. Fino ad ora questa espressione esprimeva il fastidio nei confronti dell’altro. Ora stare a un metro di distanza esprime invece l’attenzione nei confronti dell’altro, il prendersi cura di lui, volere che lui stia bene». Così ha esordito il mio viceparroco nella sua prima omelia della fase due in una chiesa che aveva finalmente ritrovato la presenza dei fedeli.
Potremmo partire da qui per interrogarci sul senso delle regole. Limitazione della libertà, disciplina imposta dall’esterno o risposta ad un’interiore esigenza di relazione?





